Certificazione Aeo - Operatore economico autorizzato
Mutuo riconoscimento Aeo |
L’Unione europea ha stipulato con alcuni Paesi terzi (ad esempio Stati Uniti, Cina e Giappone) degli accordi in virtù dei quali gli operatori certificati AEO beneficiano di un trattamento per quanto possibile analogo a quello riservato agli operatori locali in possesso di similare certificazione doganale (negli Stati Uniti è presente una certificazione denominata “C-TPAT”).
Gli operatori certificati AEO vengono quindi considerati “affidabili” anche dalle autorità doganali dei Paesi terzi, determinando così una riduzione dei relativi controlli alle frontiere, un aumento della competitività dell’impresa e riduzione dei costi. Attualmente l’Unione europea ha concluso accordi di mutuo riconoscimento con i seguenti Stati: ● Stati Uniti ● Cina ● Giappone |
Domande sul mutuo riconoscimento con gli Stati Uniti |
Quali sono i vantaggi derivanti dal possesso dello status di Aeo per un'impresa che esporti negli USA?
Il vantaggio principale per un operatore italiano certificato AEO che esporti i propri prodotti negli Stati Uniti consiste nel fatto che si vedrà per quanto possibile parificato – dal punto di vista dell’analisi del rischio – ad un analogo operatore statunitense in possesso della locale certificazione doganale (denominata “C-TPAT”), determinando così una riduzione delle ipotesi di verifica (documentale e/o fisica) della merce presso le dogane USA. E’ quindi evidente che il mancato possesso della certificazione AEO diverrà a breve termine un handicap competitivo, in quanto l’operatore sprovvisto di certificazione si dovrà sottoporre a procedure più lente e farraginose presso le dogane USA, con aumenti di costi e perdite di competitività nei confronti dei concorrenti certificati AEO. Quali sono in concreto le modalità per accedere alla procedura di mutuo riconoscimento con gli USA? Anzitutto occorre precisare che solo i possessori di certificato AEO-S (“sicurezza”) o AEO-F (“full”) potranno accedere al programma di mutuo riconoscimento con gli USA. Inoltre, il Customs and Border Protection (CBP) degli USA ha creato una applicazione telematica, attraverso cui il soggetto AEO dovrà registrare il proprio numero EORI ed associarlo al proprio numero MID (“Manufacturer Identification Number”). L’amministrazione doganale statunitense ha inoltre fornito un documento illustrativo della procedura di registrazione accessibile qui. Ulteriori informazioni al riguardo possono essere reperite sul sito dell'Agenzia delle Dogane. |